Come rinnovare casa con gusto spendendo poco

Non so a te ma a me questo Maggio che sa di Ottobre ha davvero messo alla prova.

Chi mi conosce sa quanto io aneli la primavera, quanto ne abbia bisogno perché mi risveglia dal letargo invernale, e intendo in tutti i sensi, anzi “con” tutti i sensi.

Se materia e spirito, come spesso sostengo, non sono separati, se il mondo e il nostro ambiente sono il riflesso di quello che abbiamo dentro, qualche volta la primavera bisogna farla sbocciare prima dentro di noi.

Ecco perché, qualche settimana fa, mi è venuta la balorda idea di rinnovare casa.

Avevo bisogno di un cambiamento che, per l’appunto, riportasse la primavera nella mia vita.

E da dove cominciare se non dal luogo in cui vivo e lavoro?

A volte davvero basta poco per cambiare ambienti che sono rimasti uguali per anni forse solo per pigrizia o forse perché non ci ritenevamo abbastanza “creative/i”.

E quel “poco” si trasforma in “tanto”. Anche solo cambiando una gradazione di colore, una leggera variazione sullo stile che, in un attimo, svecchia quell’angolo e lo rende più adatto a chi sei tu oggi.

Perché poi di questo parliamo. Rendere la nostra casa lo specchio della nostra anima. E quell’anima, lo sappiamo bene, non rimane sempre uguale, anzi è in continuo cambiamento.

Direi che, a questo punto, non ci resta che metterci all’opera.

Oggi ti racconto come rinnovare casa con gusto e senza spendere un patrimonio.

Partiamo dallo stile: come rinnovare casa con le icone di stile


Come rinnovare casa Unadonnaalcontrario
Frida Kahlo e Marilyn Monroe smoking poster nel mio studio

Sono partita proprio dal mio angolo di lavoro: la mia scrivania.

Mi sono chiesta: come posso arredare casa dove creo, scrivo, guardo le mie foto? Come posso ispirarmi? O meglio chi può essere di ispirazione per il mio lavoro da questo momento in poi?

La prima parola che mi è venuta in mente è: donne.

Poi a queste donne ho dato un volto: donne che hanno avuto un significato nella mia vita e che, in modo completamente diverso, hanno deciso di mettere la loro creatività al centro delle loro vite.

  • Frida Kahlo, beh, a lei sono molto legata. La sua storia, sebbene racconti anche tanta sofferenza, dimostra quanta forza e arte ci siano dentro chi ha voglia di raccontare qualcosa di nuovo e nel suo unico, speciale modo.
  • E che dire di Marilyn Monroe? Lei che spesso è stata apostrofata come una “stupidina”, con quel suo fare da civetta che invece nasconde una personalità frastagliata e tanto, tanto interessante. Fu proprio lei a decidere che quel ruolo da bionda tutta pepe sarebbe stata la strada della sua rivalsa, quel sentiero che l’avrebbe allontanata da un passato che non le apparteneva più e che a Norma Jean avrebbe sostituito definitivamente Marilyn.

Oggi guardo Frida e Marilyn ogni mattina, prima di iniziare la mia giornata e, ti sembrerà strano ma, averle lì, mi fa ripromettere di dare il meglio di me, ogni giorno un pochino di più. In fondo resto un’idealista romantica.

Idee per arredare la cucina


After Coffee Desenio
After Coffee Poster

Dopo lo studio, mi sono concentrata su come abbellire la cucina.

Perché è la prima stanza in cui vado dopo essermi svegliata. Perché non c’è risveglio, almeno per me, senza un buon caffè fumante e decisamente ristretto (non transigo sulla cosa).

Praticamente ci arrivo con gli occhi chiusi… senza passare dal via, eh, eh!

E dopo il caffè mi piace che nella mia cucina ci sia qualcosa di colorato, di dolce, che mi faccia sentire accolta.

In fondo ci ispiriamo non solo nel punto in cui lavoriamo, ma anche in giro, per strada, al supermercato, al parco. E naturalmente anche in alcuni punti della casa.

Quando sono a tavola, per esempio, ho di fronte alcune foto di mia figlia e dei miei viaggi.

Adesso ho aggiunto delle stampe di Desenio che mi danno quel senso di dolcezza e calore di cui parlavo prima.

Un angolo di luce con un’atmosfera retro


Rinnovare casa il soggiorno
Old Bike e Flowers in the window poster nel mio soggiorno

E il soggiorno? Mica ce lo dimentichiamo!

Considera che io amo l’arredamento minimal.

Fosse per me vivrei in una casa con pochissimi mobili. Non mi piacciono i soprammobili e tutti quei ninnoli delle vecchie case che, per quanto mi riguarda, occupano spazio e riempiono mensole e librerie di polvere.

Per questo nel mio soggiorno non ci sono quadri, solo una stampa di New York che mi ricorda la mia casa nel mondo.

Eppure in questa voglia di rimodernare casa, sentivo il bisogno di aggiungere qualche elemento, niente di ingombrante, dallo stile semplice e vintage.

Su Desenio ho trovato le due stampe che vedi in foto e mi è venuto naturale metterle vicino la finestra come se fossero il suo prolungamento. Che ne dici? Sono riuscita nell’intento?

Ladies & Gentlemen, la toilette


Bici Vintage desenio
Mint Bike Poster sulla porta del mio bagno

Ah, per me il bagno è una stanza che “deve” essere bella, a prescindere.

Il lampadario del mio bagno all white l’ho realizzato insieme al mio papà utilizzando un tronco scovato in un bosco, riempiendolo di paillettes dorate e applicando dei cristalli di un antico lampadario che si illuminano con la luce che entra dalla finestra.

Però mancava qualcosa e non dentro la stanza da bagno, appena fuori.

Anche in questo caso ho scelto una stampa di Desenio di cui mi sono innamorata subito. Una bici vintage con lo sfondo azzurro, il mio colore preferito, che ho appeso sulla porta del bagno.

Ti sembrerà strano ma un piccolo dettaglio riesce davvero a cambiare lo stile di un semplice disimpegno.

Qualche idea per arredare la camera da letto

E infine, ma assolutamente non in ordine di importanza, affrontiamo l’argomento camera da letto.

La camera da letto è davvero un luogo sacro per me, perché è il posto dove finalmente mi rilasso dopo una giornata intera di lavoro (visto che io lavoro in smart working, perciò la casa è anche il mio ufficio).

La camera da letto è la stanza dove stacco da tutto e da tutti (beh, tranne che dal mio uomo ovviamente!).

È il luogo in cui mi immergo in qualcosa di solo mio.

Quando ho progettato la mia camera da letto ho voluto che le pareti fossero rosse, di un rosso pompeiano, perché questo tono di rosso mi ricorda pareti antiche, che sanno di arte e di epoche imperiali, di momenti creativi della storia italiana.

Il rosso è anche il colore che nella vita mi dà più energia, ma non intendo nel senso di carica fisica. Mi riferisco più a un’energia spirituale, meditativa. Più che ricaricare il corpo, direi che il rosso rigenera la parte profonda di me.

La camera da letto è il luogo dove spesso progetto nuovi viaggi.

Per questo motivo ho riservato a questo santuario del mio cuore stampe di luoghi del mondo che ho amato, come i Dodici Apostoli in Australia o come le spiagge perse in oceani lontani.

E stampe di oggetti vintage come quella di una macchina fotografica analogica che mi ricorda quando, in una Milano dei primi anni 2000, calcavo i set dei grandi fotografi della moda, un tempo in cui non c’era ancora il digitale e la polaroid era l’unico test prima degli scatti.

Però dai, che scatti! Me li ricordo benissimo ed è un ricordo davvero nitido nella mia memoria. Uno di quei momenti che sono fiera d’aver vissuto.

Mille idee per rinnovare casa

Insomma mi sono resa conto che qualche volta basta poco per rinnovare casa e farmi sentire a mio agio in un ambiente che non mi rispecchia più, che non sento più mio e in questo Desenio è stato di grande aiuto.

Oltretutto sul sito di Desenio trovi mille idee per decorare e abbellire la tua casa spendendo poco e nello stile che preferisci.

C’è anche una sezione che può aiutarti a ispirarti se non sai bene cosa potrebbe stare meglio nel tuo appartamento.

Basta lasciare sfogo alla nostra creatività e soprattutto scegliere quello che sentiamo più vicino al nostro essere in quell’istante, qui e ora, senza perderci in troppi ma… forse… chissà… Fidiamoci.

Solo noi sappiamo cosa ci rende felici, al di là di tutto e tutti. Dobbiamo solo crederci un po’ di più!

L’impegno di Desenio per l’ambiente

Uno dei principali motivi per cui sono ben felice di collaborare con Desenio è la condivisione dei valori legati alla tutela dell’ambiente a cui sono particolarmente sensibile.

Credo fortemente che ognuna/o di noi possa “dire la sua” sulla questione dei cambiamenti climatici anche con la semplice azione di acquistare in modo consapevole da aziende che si impegnano per queste tematiche.

Ti sembrerà poco ma non lo è affatto.

Più siamo ad agire così, più crescerà la sensibilizzazione delle aziende in tal senso.

Ed è lì che faremo la differenza, una gran bella differenza, credimi!

Tutte le stampe di Desenio sono realizzate con carta ecologica proveniente da alberi da selvicoltura ecosostenibile. E per ogni albero che ha prodotto la carta usata per i poster Desenio vengono ripiantati due nuovi alberi.

Anche il legno utilizzato per le cornici è realizzato con legname che segue i controlli rigorosi previsti dall’Unione Europea e proviene da luoghi con basso rischio di disboscamento, come gli Stati Uniti e il Canada.

Inoltre Desenio sostiene organizzazioni come:

  • Vi Agroforestry che opera in Kenya, Ruanda, Uganda e Tanzania, impegnandosi contro i cambiamenti climatici e per la creazione di una biodiversità del territorio nel continente africano.
  • La Fondazione Blue Marine che lavora per proteggere i nostri oceani e per la tutela degli habitat naturali delle riserve marine oggi fortemente a rischio.

Desenio ha appositamente creato 18 poster per la Collezione Art For Oceans con lo scopo di sostenere questa causa e tenere vivo l’interesse nei confronti di temi così importanti per il futuro del nostro pianeta e dei nostri figli.

Acquistando i poster della Collezione Art For Oceans anche noi contribuiremo a supportare questa causa diventando protagoniste/i fino in fondo delle nostre azioni.

A me sembra una bella cosa, tu che ne pensi?


Desenio sponsored

Sukhi. Storie di donne, di mani, di sorrisi

*in collaborazione con Sukhi

Da quando ho iniziato questa mia avventura alcontrario, sono sempre stata convinta che raccontare storie sia il modo migliore per crescere come esseri umani.

Sono una curiosa, da sempre, e a spingermi in viaggio, è stata proprio la curiosità di scoprire nuove storie, storie di donne in particolare.

Perché da quelle ho sempre imparato qualcosa di nuovo, qualcosa che mi aiutasse a diventare la persona che desidero essere.

La tv spesso ci racconta storie tristi, di guerre e soprusi. Mette l’accento su violenze e sfruttamenti. Ma non c’è solo questo, per fortuna.

Amo le Good News perché sono profondamente convinta che, puntare i riflettori sulle cose positive, sia contagioso.

Credo nel valore dell’essere umano. Credo fermamente in questo tipo di contagio.

Lo so che facciamo tanti, troppi danni, alle vite dei nostri simili, alla terra che ci ospita, agli animali che, mai e poi mai, si sognerebbero di far del male solo per il gusto di farlo.

Ma so anche che siamo capaci di grandi cose.

Quando tutto il nostro essere lavora in una direzione che è in armonia con l’ambiente intorno a noi, realizziamo cose impensabili, stupende, meravigliose.

La storia dell’umanità è piena di queste testimonianze.

Ed io punto tutto su questo.

Hira, Rita e Mina Sukhi
Hira, Rita e Mina

Sukhi: storie di donne col sorriso

Ecco perché ci tengo proprio tanto a parlarti di Sukhi, che in nepalese significa felice (nome non scelto a caso).

E a raccontarti tre storie di donne speciali:

  • la storia di Hira che è stata costretta a lasciare la scuola a 12 anni e, nel suo paese, questo vuol dire non riuscire a trovare facilmente lavoro.
  • e la storia di Rita e Mina che lavorano da casa per potersi occupare della loro famiglia.

Sukhi, ha fornito loro una formazione professionale e artistica completa.

Hira, Rita e Mina, come altre donne in Nepal, realizzano tappeti a mano, guadagnano 2/3 volte più del salario nepalese medio e questo permette loro di vivere una vita dignitosa e di poter mandare i propri figli a scuola.

Le loro mani sono attente, sapienti, hanno bisogno di tempo e attenzione per realizzare questi incredibili tappeti.

E non parliamo di semplici tappeti, ma di tappeti di feltro intrecciati, tappeti di palline, tappeti beni ourain in pura lana di pecora.

Sentirsi valorizzate in quello che fanno, riempie i loro volti di sorrisi.

Per me questo è il vero valore aggiunto: sapere che nella difficoltà, lontano da me, dove i media mi dicono che è tutto brutto e complicato, ci sono delle donne e degli uomini che lavorano con il sorriso, che sono felici di quello che fanno, che vengono rispettate/i e la loro maestria valorizzata come è giusto che sia.

Questo non avviene solo in Nepal, ma grazie a Sukhi anche in Marocco, in India e in Turchia.

Storie di donne nepalesi

Il circolo virtuoso di Sukhi

Il risultato di questo circolo virtuoso sono tappeti bellissimi, realizzati con materie prime naturali e tutti personalizzati.

Che poi non fa altro che confermarmi che, quando un oggetto o un’impresa è realizzata con passione e serenità d’animo, può essere solo bella e di qualità.

In fondo per non andare troppo lontano, anche nel nostro paese ci sono situazioni ingiuste, dove il rispetto per il lavoro e le competenze non sono contemplati.

Quante testimonianze di mobbing o sfruttamento salariale ascolto ogni giorno dalle persone che mi stanno vicino.

E quanto sarebbe più semplice e proficuo (intendo proprio nel senso economico del termine) un atteggiamento rispettoso e motivazionale nei confronti dei lavoratori, di qualunque ambito si parli?

Sukhi lo fa, già da tempo ed è per questo che mi è sembrato giusto raccontarti di loro, della loro storia.

Acquistare un tappeto da Sukhi, supporta queste comunità e supporta quel cambiamento di cui spesso parliamo senza sapere che tipo di azione far seguire ai nostri propositi.

Che ne dici? Facciamo un’azione insieme che contagi altre azioni positive?

A casa di una viaggiatrice cronica

*in collaborazione con Wall Art

Non sono mai stata una “donna di casa”.

Sempre con la valigia pronta, con lo sguardo rivolto fuori dalla finestra e un libro di metafisica fra le mani.

Di conseguenza vivo il momento della “cura della casa” come un’intrusione spazio-temporale nella mia vita al di là da queste mura.

D’altro canto, la casa è anche un rifugio per me, il luogo dove più amo scrivere e accoccolarmi nei momenti più intimi.

Amo che sia bella e pulita. Eh, sì, su questo sono abbastanza fiscale.

Considerando poi che vivo con due elementi perennemente disordinati, il Capricorno che è in me si attiva quasi più per creare un ordine mentale che fisico.

Mappamondo wall art

Bellezza

A una cosa non rinuncio mai: mi piacciono le cose belle.

Mi piace attorniarmi di oggetti, anche piccoli, che mi facciano percepire il senso della bellezza, che mi facciano sentire bene anche nei giorni più noiosi o faticosi.

Perciò se compro un imbuto, ha la faccia di Pinocchio.

Se prendo un pouff, deve essere pelosetto e rigorosamente bianco.

Persino se compro una bottiglia di vino, la scelgo anche per il design dell’etichetta.

So che adesso starai pensando: bellezza a discapito della qualità?

In realtà a me sembra proprio che spesso le due caratteristiche combacino.

Credo che chi realizza un prodotto di qualità, ci tenga anche che sia presentato in un certo modo.

Mia figlia questo lo sa bene.

Nonostante la sensazione di vade retro che provo aprendo la porta della sua stanza, lei ha comunque sviluppato un senso della bellezza molto forte. Assolutamente diverso dal mio, probabilmente anche per via della sua natura africana che è decisamente più colorata e paillettata della mia, ma ce l’ha.

Lo noto quando sceglie i fiocchi per i suoi capelli, quando al super prende un bagnoschiuma piuttosto che un altro.

Lo noto quando sceglie un nuovo quaderno o quando compro qualcosa di nuovo per la casa. Il suo giudizio è preciso e attento. Indipendentemente dal gusto personale.

Casa wall art
Non è stupendo? Ero indecisa tra questo e la stampa del mappamondo. Poi ho optato per quest’ultimo ma mi sa che prenderò anche Le regole della casa

La nostra fortuna

Le bambine e i bambini in questo sono davvero una grande fonte per noi adulte/i.

Possiamo, grazie a loro, abbeverarci di un sapere che noi abbiamo dimenticato e che, per fortuna, loro ci aiutano a ricordare.

Ecco perché per me chiedere il suo parere in quasi tutti gli aspetti della nostra vita è imprescindibile.

Quando decisi di partire per il giro del mondo, non ho decretato che lei sarebbe venuta con me. Gliel’ho chiesto.

E mica una volta. Gliel’ho chiesto ripetutamente per giorni, spiegandole cosa comportasse (la lontananza dal papà, dalle sue amiche, dalle sue cose quotidiane, le camminate lunghe e faticose, la lingua diversa, etc.), chiedendole se fosse veramente decisa, che non avesse paura di viaggiare da sola con me.

Tutto questo fino al giorno in cui ho prenotato il biglietto. Ma lei non ha mai cambiato la sua risposta. Ogni volta era convinta e solo durante il viaggio ho capito quanto lo fosse davvero, anche più di me.

Casa al contrario

La casa con Wall-Art

Siamo tornate da mesi ormai eppure spesso ci ritroviamo a parlare del nostro viaggio. Ci ritroviamo a pensare alle persone che abbiamo incontrato, ai luoghi dove ci siamo sentite serene, alle meraviglie che abbiamo visto.

E ci siamo fatte un regalo: un Mappamondo appeso alla parete della nostra casa che guardiamo spesso per ricordare ma anche per decidere le nostre prossime mete.

Lo abbiamo preso su Wall-Art e abbiamo fatto fatica a decidere perché di cose belle su questo sito ce ne sono tantissime, dalle stampe murali ai pannelli paraschizzi per la cucina, dagli orologi da parete  ai decori per le finestre.

Il mappamondo Around The World con quel nome, sembrava proprio destinato a noi.

Lo guardiamo per ricordarci le nostre radici, la mia Sicilia e il suo Congo.

Lei mi indica dove le piacerebbe correre un giorno (sogna di vincere le olimpiadi) e io mi auguro di cuore che decida di portarmi sempre con lei. Perché io possa tifare per lei, portare con me la bandiera del Congo e quella italiana e, mentre lei si allena, fare quello che amo di più: perdermi nei luoghi che non conosco.

Questa è la vita che desidero e a cui non posso rinunciare.

E tu che tipo di rapporto hai con la tua casa?