Natural Hair Care Routine al contrario

Da qualche anno mi sono avvicinata al magico mondo dell’ecobio e dello spignatto.

Questo vuol dire che produco a casa tutta la mia eco cosmesi, dalle creme viso agli shampoo, dagli unguenti per le mani agli impacchi per i capelli.

Ho cominciato grazie ai capelli di mia figlia, la Afro-girl di casa con capelli che più curly non si può.

Ora a te sembrerà una stupidata ma avere a che fare con i ricci più ricci della storia è affare molto serio. Oltre alla non-districabilità, parliamo di una secchezza costante e di una difficoltà notevole a tenere i capelli ricci e crespi sempre in buona salute.

Ma questa è un’altra storia. Sta di fatto che dopo aver ottenuto risultati fenomenali per lei, ho cominciato a realizzare prodotti adatti anche alla mia Hair Care routine.

E siccome soffrivo da molti anni di desquamazione e i miei capelli si spezzavano in continuazione, con il tempo, ho completamento abbandonato anche le tinte chimiche per passare all’henné e alle polveri indiane.

Risultato: da 4 anni non ho più avuto un episodio di desquamazione. Tiè!

Da allora ci ho dato dentro. Ho studiato e ho capito quanto fosse importante leggere bene l’Inci dei prodotti che acquistavo in profumeria o al supermercato. Una volta capite le regole (ti assicuro non è una cosa complicata e poi oggi ci sono molte app che aiutano a leggere l’Inci), è stato tutto in discesa.

Ecco perché ti dico che non bisogna per forza diventare spignattatrici. Basta saper leggere bene la lista degli ingredienti dei cosmetici che acquistiamo, esattamente come quando leggiamo se c’è o non c’è olio di palma nelle etichette dei biscotti.

Oggi ti parlo della mia Natural Hair Care routine di questo periodo e ti consiglio qualche prodotto approvato per te.

Natural hair care routine step by step

Step 1

Innanzitutto facendo l’hennè, i capelli rischiano di seccarsi un po’ e hanno bisogno di nutrimento. Quindi almeno una volta al mese preparo un impacco a base di oli vegetali e oli essenziali.

No panic!

Gli oli vegetali li trovi anche al supermercato. Io metto olio di cocco, olio di jojoba, olio di germe di grano e una puntina di olio di ricino (ma proprio poco).

Aggiungo qualche goccia di oli essenziali adatti ai capelli: o.e. di limone o di rosmarino, per esempio. Anche questi sono facilmente reperibili nelle erboristerie e, ovviamente, online.

Con lo spruzzino inumidisco i capelli, non la cute, solo la lunghezza e poi passo direttamente con le mani (sì, spartana). Metto su la pellicola e lo tengo in posa per un po’ (mezz’ora, un’ora quando ho la possibilità). Poi passo al lavaggio.

Step 2

In questo periodo ho voluto la possibilità di provare i prodotti di Dr Schedu Berlin che hanno un buon Inci anche se non completamente EcoBio.

Lo shampo Argan e Jojoba, che oltre a questi due fantastici prodotti della natura, contiene gel d’aloe vera e pantenolo, vitamine A, B1, B2, B6, B12, C, D, E e F.

Lo utilizzo in aggiunta al balsamo Keratin Collagen che oltre al collagene e alla cheratina, contiene calcio, magnesio, sodio e molti altri minerali estratti dal Mar Morto.

Oppure con la crema ristrutturante che contiene cheratina, collagene, aloe vera, olio di jojoba, burro di karitè e olio di argan, oltre alle vitamine dei gruppi A, B1, B2, B6, B12, C, D, E ed F che prevengono danni e doppie punte.

La cosa che mi fa amare ancora di più questi prodotti senza siliconi, né parabeni e non testati sugli animali, è che per ogni prodotto acquistato, Dr Schedu Berlin dona 1 € per supportare gli orfani in Iraq.

Insomma direi che è un ottimo motivo per provarli.

hair care routine con brush

Step 3

L’ultima parte della mia Natural Hair Care Routine prevede l’asciugatura. Io non amo molto il phon ma d’inverno sono costretta ad usarlo perché ormai c’ho un’età e mi fa male la cervicale…

Dò una phonata leggera e quando i capelli sono asciutti, invece della malefica piastra, uso la spazzola lisciante Jade Hair Straightening Brush di Irresistible me. Te ne avevo già parlato un paio di settimane fa. Che dirti? Me ne sono innamorata. È troppo comoda da utilizzare e soprattutto non brucia i capelli, tenendo lontane le doppie punte.

Dimmi se è poco.

Ecco tutto!

Se hai domande o curiosità, lasciami un commento qui sotto.

C’è chi il Cake design… e chi lo Spignatto

Sì, spignatto, perché io di mettermi il grembiule e starmene tra i fornelli non ne ho mai avuto voglia.

Ci ho provato a guardare le migliaia di trasmissioni con chef titolati che insegnano a fare piatti gourmet o quelle bellissime torte che, però, dai, diciamocelo, quelle all’italiana con la crema pasticcera e le fragole non le batte nessuno.

In verità, quando sono diventata mamma al contrario (alzino la mano le mammealcontrario al di là dello schermo), non mi sono preoccupata di cosa dare da mangiare a mia figlia, perché quell’esserino di 108 cm trangugiava cibo quanto un camionista di 180 (e non specifico se parlo d’altezza o di larghezza).

Piuttosto per la prima volta nella mia vita ho avuto a che fare con la pelle più delicata, secca e disidrata mai vista, quella della mia bambina africana.

Nelle mie ricerche notturne… perché il giorno era dedicato a prestarle attenzione altrimenti mi distruggeva casa… ho scoperto che l’olio per bambini più famoso in commercio era pura paraffina, petrolio insomma.

Aiutoooooooooooooooooooooooo!

E io che la facevo facile.

Andare al supermercato, comprare la fatidica confezione di tal olio e cospargere la mia bambina di… petrolio!?!

Crema Q10 fatta in casa
Cosmesi naturale spignatto: La mia crema al Q10

Spignatto’s girls

È qui che per la prima volta mi sono imbattuta nei canale youtube di cosmesi naturale, per la prima volta ho sentito parlare di creme fai da te e materie prime cosmetiche, per la prima volta ho capito cos’era un’ INCI, e per la prima volta ho sentito il termine Spignatto.

Da quel giorno sono passati più di due anni. Due anni di shampoo, balsami, impacchi, maschere, creme viso anti rughe e burri corpo realizzati in casa con una bilancina di precisione e ampolle e ampolline che mi facevano sembrare un’alchimista d’altri tempi.

Sarà che quando mi dicevano che nella vita passata ero una strega non si sbagliavano?

E questa prima infarinatura non mi bastava più.

Non riuscivo più solo a copiare ricette, sentivo il bisogno di informarmi, di sapere cosa fosse una cascata di grassi, di come formulare una crema adatta alla mia pelle e da lì mi sono catapultata nel fantastico mondo dei forum e dei gruppi Facebook di spignatto.

Adesso sì che le streghe alchimiste erano in tante e una più brillante dell’altra.

Spignatto girl
Spignattare cosmetici: Alcuni dei miei spignatti

Conclusioni sullo spignatto

Ho scoperto in questi anni quanto siamo disinformati riguardo alla cosmesi, soprattutto a causa dei falsi messaggi pubblicitari (ma va?!).

Ho scoperto che, quando studi un po’, senza essere necessariamente un chimico o un farmacista, puoi aver cura della tua pelle e di quella delle persone che ami con poco, ma soprattutto con l’attenzione che merita.

Parliamo tanto di mangiare biologico o diventare vegani ma poi compriamo creme costosissime senza sapere cosa ci spalmiamo addosso.

Io ora lo so. E tu che ne pensi? Scrivimelo in un commento.