Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

Hai presente il gioco del “Se fosse…”?

Ecco, se l’Italia fosse un castello sarebbe certamente il Ducato di Parma e Piacenza.

Ben 38 tra castelli, rocche, fortezze in un territorio che dall’Emilia Romagna abbraccia la Lunigiana da un lato, la Lombardia dall’altro.

Un luogo in cui immergersi in storie e leggende antiche.

E quando dico “antiche” intendo in alcuni casi anche ben più antiche del medioevo, come ti racconterò a breve.

Un Ducato quello di Parma e Piacenza che ancora oggi è fiero di ciò che è, delle persone che lo abitano e lo rendono vivo come se quel tempo non fosse mai passato.

Alla scoperta di quattro Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

Ti racconterò a modo mio di quattro castelli, ognuno diverso nella storia, nello spirito, persino nelle sue leggende.

Perciò mettiti comodo/a e goditi i racconti che verranno.

Si comincia!

Castello di Rivalta

Risalente all’anno 1000, dal 1400 il Castello di Rivalta nel piacentino è di proprietà della famiglia Landi.

Ancora oggi i discendenti dei Conti Zanardi Landi hanno il piacere di vivere nella loro residenza e condividerla con i visitatori.

Del Castello di Rivalta è possibile visitare moltissime stanze, tra cui il salone, la splendida sala da biliardo e naturalmente la cucina.

Probabilmente adesso ti chiederai: perché “naturalmente”?

Perché come ogni castello che si rispetti anche il Castello di Rivalta ha il suo fantasma e, nel caso del Castello di Rivalta, il suo regno era proprio la cucina.

Si narra che Giuseppe, il cuoco della famiglia Landi nel 1700 si innamorò della moglie del maggiordomo che, come puoi immaginare, non gradì la liaison e pensò bene di uccidere Giuseppe.

Da allora sembra che il cuoco dei Landi allieti gli ospiti accendendo e spegnendo le luci a suo piacimento.

Una curiosità interessante è che il Castello di Rivalta è stato più volte residenza di vacanza per i reali d’Inghilterra e d’Olanda.

Chissà se la regina Elisabetta ha fatto la conoscenza del cuoco Giuseppe. Purtroppo non credo lo sapremo mai!

sala da pranzo castello di Rivalta
La vista dalla sala da pranzo del Castello di Rivalta – Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

Castello di Gropparello

E se il Castello di Rivalta è abitato da un fantasma, beh, al Castello di Gropparello ne troverai una vera famiglia.

Ma partiamo con ordine.

Nel 1994 Gianfranco Gibelli (matematico, non lo sottolineo a caso) e sua moglie Rita acquistano il Castello di Gropparello.

Lasciano Milano e la vita cittadina e, insieme alle loro figlie, Francesca e Chiara, si trasferiscono nella loro nuova dimora principesca.

Fin da subito si accorgono di non essere gli unici abitanti di questo luogo scelto dai Celti nel IV secolo a.C. come centro energetico di culto. Dalla Torre infatti è facilmente visibile un altare costruito nella roccia oceanica proprio dai Celti.

Ci sono altri elementi davvero “particolari” in questo Castello come il grande Camino Alchemico nella Sala Rinascimentale e certe parti che sono ancora inaccessibili.

Fin dai primi giorni di permanenza al Castello, la famiglia Gibelli inizia a sentire battiti provenire dai muri, trascinamenti dai piani superiori, camini che si accendono improvvisamente. Così Gianfranco e sua moglie iniziano a indagare.

Scoprono dapprima della morte di Rosania, signora del Castello che il marito Pietro da Cagnano murò viva in una cella perché la credeva infedele.

Rosania è certamente quella che fa sentire di più la sua presenza. Ma anche Pietro si manifesta e, come dice Rita, anche lui forse ha bisogno di una preghiera.

Ci sono anche i cavalieri, un monaco e un antico druido che è probabilmente il più antico abitante del luogo e, forse chissà, è rimasto a proteggerlo.

Una delle cose più belle nel racconto di Gianfranco, Rita, Francesca e Chiara è che loro sono dichiaratamente una famiglia allargata che vive questa condizione inusuale come fosse una risorsa, una ricchezza proprio per la vita, incarnata e disincarnata.

Come se entrambe le parti, l’aldiquà e l’aldilà, qui siano unite, non separate, che poi come sa chi bazzica tra queste pagine al contrario è un argomento a me caro, l’unità delle polarità: uomo/donna, materia/spirito, bene/male. 

La storia di Gropparello è raccontata dallo stesso Gianfranco Gibelli nel suo libro “La compagnia invisibile” che, se sei appassionata/o di storie e leggende, devi assolutamente leggere.

Altare Celtico Castello di Gropparello Castelli del Ducato di parma e Piacenza
L’altare celtico visto dalla torre del Castello di Gropparello – Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

Castello di Compiano

Dall’alto di Compiano, uno dei borghi più belli d’Italia, svetta l’omonimo Castello.

Il Castello di Compiano vanta proprietari davvero illustri, dai principi Landi alla famiglia Farnese, ed è stato abitato fino al 1987 dall’ultima proprietaria, la marchesa Lina Gambarotta.

Nel castello la marchesa ospitò personaggi come D’Annunzio e Marinetti. Lei amica di Eva Peron, come testimonia un libro con dedica scritta proprio dalla first lady argentina alla sua amica Lina, che troverai in una delle sale del Castello.

Lina arredò il Castello con oggetti da collezione provenienti dai suoi viaggi intorno al mondo, oltreché a quelli di famiglia.

Quando la marchesa Gambarotta morì, non avendo eredi, donò la sua casa al comune di Compiano con l’unica indicazione di lasciare tutto così come lei l’aveva lasciato.

Al Castello di Compiano potrai anche visitare il Museo Massonico, chiamato anche “Orizzonti Massonici”, dove troverai moltissimi oggetti della massoneria inglese, francese, italiana e persino indiana.

Un vero parco giochi per gli amanti dell’esoterismo.

Dedica Eva Peron per Lina Gambarotta Castello di Compiano
La dedica di Eva Peron alla sua amica Lina Gambarotta al Castello di Compiano

Tra i Castelli di Parma più belli svetta il Castello di Torrechiara. Io ne sono follemente innamorata perché quello di Torrechiara non è un Castello con storie di combattimenti o violenza ma un luogo nato per amore e destinato all’amore. Del Castello di Torrechiara ho raccontato la bellissima storia nell’articolo: Tour tra i Castelli dell’Appennino tosco-emiliano.


Quanti sono i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

L’elenco dei castelli del Ducato di Parma e Piacenza, come ti accennavo, non si limita a questi quattro castelli che ho avuto il piacere di visitare.

Ti lascio qui di seguito la lista completa e, nella foto subito sotto l’elenco, la mappa.

  • Castello del Piagnaro, Pontremoli
  • Fortezza di Bardi, Parma
  • Reggia di Colorno, Parma
  • Rocca Sanvitale di Fontanellato, Parma 
  • Castello di Montechiarugolo, Parma
  • Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, Parma
  • Castello di Roccabianca, Parma
  • Rocca di Sala Baganza, Parma
  • Rocca dei Rossi di San Secondo, Parma
  • Castello di Scipione dei marchesi Pallavicino, Parma
  • Rocca Meli Lupi di Soragna, Parma
  • Castello di Tabiano, Parma
  • Castello Pallavicino di Varano De Melegari, Parma
  • Castello di Felino, Parma
  • Castello di Noceto, Parma
  • Castello di Contignaco, Parma
  • Rocca dei Terzi di Sissa, Parma
  • Rocca La Valle di Castrignano, Parma
  • Rocca Pallavicino di Busseto, Parma
  • Castello e Rocca Anguissola Scotti, Gonzaga ad Agazzano, Piacenza
  • Castello Malaspina Dal Verme di Bobbio, Piacenza
  • Rocca Viscontea di Castell’Arquato, Piacenza
  • Rocca d’Olgisio, Piacenza
  • Castello di Paderna, Piacenza
  • Palazzo Farnese, Piacenza
  • Castello di San Pietro in Cerro, Piacenza
  • Mastio e Borgo di Vigoleno, Piacenza
  • Castello di Castelnuovo Fogliani, Almeno
  • Castello Malaspina di Gambero a Ferriere, Piacenza
  • Castello di Riva a Ponte dell’Olio, Piacenza
  • Palazzo Ducale a Guastalla, Reggio Emilia
  • Castello di Sarzano, Casina (Reggio Emilia)
  • Castello di Bianello, Quattro Castella (Reggio Emilia)
  • Borgo e Rocchetta di Castellarano, Reggio Emilia.
Mappa castelli del Ducato di Parma e Piacenza
La mappa dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza

Castelli del Ducato di Parma e Piacenza dove dormire

E sì, è possibile dormire proprio dentro i castelli del Ducato di Parma e Piacenza, non in tutti, ma sicuramente nei tre che ti ho raccontato sopra.

Io ho avuto il piacere di essere ospite al Castello di Rivalta nella Dimora Storica Torre San Martino.

Le camere sono arredate con bauli e letti a baldacchino proprio come erano arredate un tempo le camere del castello. Inoltre alla Dimora è possibile rilassarsi nella Spa, pranzare al Bistrot oppure organizzare il tuo matrimonio.

Trovi la lista completa degli alloggi di charme del Ducato a questa pagina del sito CastellidelDucato.

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La card del Ducato, valida un anno dall’acquisto, ti permette di visitare tutti i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza con sconti e offerte sui prezzi dei biglietti ma anche sui pernottamenti negli alloggi di charme, visite guidate, musei, etc.

Castelli del Ducato eventi

Ti consiglio di visitare il sito anche per tutti gli eventi che vengono organizzati nei vari Castelli.

Ci sono eventi a tema come quello dedicato ad Halloween o il Parco delle Fiabe al Castello di Gropparello per far rivivere le atmosfere di un tempo ai bambini e ancora le tante manifestazioni a tema enogastronomico.

Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età.


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